Problemi nell’allattamento al seno e trattamento osteopatico del neonato

Allattamento e Trattamento Osteopatico

L’allattamento al seno è un processo naturale ed essenziale per il neonato, che fornisce nutrimento e rafforza il legame tra madre e bambino. 

Spesso però, può essere accompagnato da difficoltà che rendono l’esperienza complessa e frustrante. 

Una delle problematiche più comuni che si può riscontrare durante l’allattamento è la difficoltà di suzione del neonato, questa condizione può comportare dolore al seno per la madre, una produzione insufficiente di latte, pianto e persino una scarsa crescita del bambino.

Se il tuo bambino non riesce a succhiare bene il latte, puoi trovare un aiuto con il trattamento osteopatico, che in poche sedute, aiuta il tuo bambino a superare i problemi fisici e recuperare la suzione e l’allattamento corretti.

Perché è importante l’allattamento al seno per un neonato?

L’allattamento al seno offre numerosi benefici per il neonato, tra cui:

  • Nutrizione Migliore: Il latte materno contiene tutti i nutrienti necessari per la crescita e lo sviluppo del bambino, oltre a fornire anticorpi che proteggono dalle infezioni.
  • Legame Affettivo: L’allattamento favorisce un forte legame emotivo tra madre e figlio, grazie al contatto fisico e alla vicinanza.
  • Sviluppo Orale: La suzione al seno contribuisce allo sviluppo corretto della bocca, delle mascelle e della respirazione del neonato.

E per la mamma?

Per la madre, l’allattamento al seno può ridurre il rischio di alcune malattie, come il cancro al seno e alle ovaie, e promuove il recupero post-partum.

Cosa si intende per Difficoltà di Suzione?

La suzione del neonato è uno dei riflessi primari nel neonato e si attiva quando qualcosa tocca la parte interna delle labbra o del palato. E’ essenziale per l’assunzione di latte e la sopravvivenza del bambino.

Il meccanismo della suzione coinvolge diverse strutture anatomiche e muscolari:

  • Labbra: Le labbra aiutano a chiudere la bocca e a creare un vuoto necessario per l’aspirazione del latte;
  • Lingua: La lingua è responsabile della compressione del seno, spingendo il latte verso il palato e poi verso la gola;
  • Palato: Il palato superiore contribuisce a creare la pressione negativa che aiuta a estrarre il latte.
  • Muscoli Masticatori: I muscoli della mandibola e delle guance sono coinvolti nei movimenti ritmici necessari per una suzione efficace;
  • Cervicale: il collo e i muscoli cervicali hanno un ruolo fondamentale per la posizione del capo durante l’allattamento

Per  difficoltà di suzione si intende l’incapacità del neonato di attaccarsi correttamente al seno o di succhiare in modo efficace. E’ dovuta a una serie di problematiche funzionali fisiche del bambino che possono compromettere l’alimentazione e portare a difficoltà nella crescita e nello sviluppo.

Quali sono i segni di un problema nell’allattamento al seno?

Segni di problemi di allattamento nel neonato

  • Difficoltà ad Attaccarsi al Seno: Il neonato non riesce ad afferrare il capezzolo o l’areola correttamente, sembra nervoso o arrabbiato durante il tentativo di allattare.
  • Suzione Inefficace: Il neonato ha una suzione debole o poco coordinata. Non sembra succhiare con il ritmo e la forza necessari per ottenere una quantità adeguata di latte.
  • Scarsa Crescita o Aumento di Peso: Il bambino non guadagna peso come previsto o potrebbe perdere peso.
  • Frequenza Insufficiente di Poppate: Il neonato si attacca al seno molto raramente o per brevi periodi, suggerendo una suzione inefficace.
  • Irritabilità o Disagio Durante l’Allattamento: Il neonato sembra irrequieto, piange frequentemente o mostra segni di disagio durante o dopo l’allattamento.
  • Segni di Reflusso Gastroesofageo: Rigurgito frequente o vomito dopo le poppate. Irritabilità o pianto eccessivo che potrebbe suggerire dolore addominale.

Segni di problemi di allattamento nella madre

  • Dolore al Seno o Ragadi: Dolore persistente ai capezzoli durante o dopo l’allattamento. Presenza di ragadi, crepe o lesioni sui capezzoli.
  • Ingorgo Mammario: Gonfiore, durezza e dolore nei seni, spesso accompagnati da difficoltà nel drenaggio del latte.
  • Mastite: Infiammazione o infezione del tessuto mammario, con sintomi come arrossamento, calore, dolore e febbre.
  • Produzione Insufficiente di Latte: Sensazione di una produzione di latte inferiore alle esigenze del neonato. Il neonato sembra non essere sazio dopo le poppate.
  • Difficoltà nella Postura o nella Posizione: Dolore alla schiena, al collo o alle spalle a causa di posture scorrette durante l’allattamento.
  • Stress e Ansia: Sentimenti di stress o ansia riguardo alla capacità di allattare, che possono influire sulla produzione di latte e sul benessere generale.

Benefici del trattamento osteopatico per il neonato

Durante la prima parte della seduta, viene eseguita un’approfondita valutazione delle strutture anatomiche coinvolte nell’allattamento, per esaminare in modo completo il riflesso di suzione. Terminata questa fase di valutazione, si procede con il trattamento, che mediante tocchi leggeri, massaggi e stiramenti delicati, aiuta a ridurre le tensioni muscolari e articolari che possono alterare il movimento e diminuire la forza della suzione.

In termini pratici le tecniche osteopatiche aiutano a:

Ridurre le Tensioni Muscolari e Articolari: se c’è stato parto difficile, come un parto cesareo o un parto distocico, si creano tensioni nel corpo del neonato, in particolare nel cranio, nel collo e nella bocca. il trattamento osteopatico craniale, può aiutare a rilasciare queste tensioni, facilitando una suzione più efficace.

Migliorare la Mobilità della testa e della Cervicale: il trattamento osteopatico libera la mobilità delle ossa craniche e del collo, aspetti fondamentali per un corretto attaccamento al seno.

Aiuto nei casi di Frenulo Linguale Corto: Nei casi in cui il neonato ha un frenulo linguale corto, il trattamento osteopatico può essere utile sia prima sia dopo un intervento chirurgico di frenotomia, migliorando la mobilità della lingua e quindi la capacità di suzione.

Alleviare il Reflusso Gastroesofageo: il trattamento osteopatico può aiutare a ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo, migliorando la funzione digestiva e riducendo l’irritabilità del neonato durante l’allattamento.

Conclusioni

I problemi di suzione e attaccamento al seno sono tra le principali ragioni per cui si ricorre a un consulto dall’osteopata e rappresentano uno dei maggiori successi dell’intervento osteopatico specializzato.

Se trovi difficoltà nel dare il latte il tuo bambino, soprattutto nelle prime settimane di vita, è importante rivolgersi a professionisti specializzati come il pediatra e l’ostetrica, ma puoi considerare anche di rivolgerti a un osteopata pediatrico.

Il Trattamento Osteopatico nelle problematiche di allattamento è spesso risolutivo in poche sedute. Consiste in tecniche manuali molto delicate ma precise, che risolvono le tensioni, le rigidità e le alterazioni funzionali delle strutture citate, coinvolte nella suzione fisiologica. 

Bibliografia

A review of the breastfeeding literature relevant to osteopathic practice. Denise Cornall